Sapete cosa sono i sabba?

I sabba e le streghe

La stregoneria che nessuno vi racconta

I sabba delle streghe

I sabba e la stregoneria demonizzata


Nelle leggende medievali, quelle intrise di fanatismo religioso e maschilismo allo stato puro, i sabba erano concepiti come momenti di ritrovo di streghe e stregoni che celebravano feste magiche e rituali orgiastici in onore di satana e dei suoi demoni.
Ovviamente questa falsa credenza, una vera e propria superstizione, è stata meticolosamente divulgata per consolidare il potere della chiesa negli anni in cui tentava in ogni modo di conquistare l'egemonia religiosa nel mondo.
Il termine "sabba" compare, probabilmente per la prima volta a livello documentale, nelle carte di un processo svoltosi in Francia nel 1446 e in origine il vocabolo aveva un significato esclusivamente dispregiativo, ben diverso da quello che oggi intendono le religioni del neopaganesimo e della New Age che, con sabba, indicano un giorno nel quale i loro credenti si riuniscono per celebrare i riti tradizionali in onore delle antiche divinità.
Il nome è un'alterazione del termine ebraico Shabbat e denota i pregiudizi antisemiti diffusi in Europa fin dal Medioevo nei confronti della religione ebraica, gli stessi che purtroppo ancora oggi circolano tra le menti meno brillanti della nostra società.

Le fonti archivistiche e bibliografiche sulle quali gli storici studiano il sabba sono ricavate per lo più dai verbali dei processi per stregoneria e dai trattati di demonologia, come il celeberrimo Malleus Maleficarum scritto intorno al 1487 dal teologo svizzero Jacob Sprenger e dall'inquisitore Heinrich Kramer.
Benché tutte le fonti siano discordi sulla data precisa dei sabba, convenzionalmente si accetta che questi venissero svolti la notte tra il sabato e la domenica.
Occorre poi far chiarezza sulla frequenza in cui i sabba venivano celebrati, probabilmente maggiore di quella odierna, e distinguere tra sabba ordinari e sabba “ecumenici”, ossia quelli che venivano celebrati in concomitanza con solstizi ed equinozi, usanza che oggi viene mantenuta da alcune religioni neo pagane e dalla Wicca.

Tornando ai racconti basati sui testi di stampo religioso, scritti ovviamente quasi tutti nel periodo oscuro della "santa" inquisizione (diabolica oserei dire) e della caccia alle streghe, è possibile rintracciare descrizioni sullo svolgimento di questi riti che ovviamente oggi devono essere intese come leggende, quindi contestualizzate in ambito folcloristico più che storico.
Secondo tali racconti, le streghe raggiungevano il luogo segreto del sabba volando sulla loro scopa o sul dorso di diversi animali, questo grazie ad un unguento magico creato mescolando varie sostanze al grasso ricavato dall'uccisione di bambini rapiti.
Giunte sul luogo della riunione, le streghe trovavano il Demonio in persona ad attenderle, che loro salutavano con un bacio sul piede sinistro, sull'ano o sui genitali.
Prima di iniziare la festa, Satana accoglieva le nuove adepte e faceva praticare loro l'apostasia, poi le induceva a compiere atti blasfemi e successivamente le marchiava consacrandole alle potenze demoniache.
Ovviamente tutto questo oggi ha dell'assurdo, ma all'epoca veniva accettato come la realtà dei fatti, tanto che durante i processi le povere condannate venivano punte con spilloni alla ricerca di zone insensibili al dolore che rappresentavano il marchio diabolico, oppure tale segno era individuato in cicatrici o anche semplici macchie cutanee di varia origine e natura (un neo, una voglia).
Alla consacrazione seguiva l'orgia tra tutti i partecipanti, senza distinzione di sesso o grado di parentela, e poi il banchetto nel quale, secondo alcune versioni, sarebbe stato presente ogni genere di prelibatezza, bellissima alla vista ma del tutto priva di sapore, o addirittura nauseabonda.

Tornando ai nostri giorni, tra i principali sabba Neo Pagani possiamo annoverare le otto feste legate ai movimenti del sole, ossia 4 sabba minori e 4 maggiori.

SABBA MINORI:

  • Yule 21 Dicembre,
  • Mabon 23 settembre,
  • Ostara il 21 marzo,
  • Litha 21 giugno.

SABBA MAGGIORI:

  • Samhain il 31 ottobre,
  • Imbolc il 2 Febbraio,
  • Lammas 1 agosto,
  • Beltane 1 maggio.

In genere la prima festività è Samhain, e l'ultima è Mabon, le date che ho proposto sono indicative perchè il calcolo esatto delle stesse è particolarmente complesso e molti preferiscono festeggiarli convenzionalmente nelle date da me indicate.

A queste festività solari, quindi legate al principio del divino maschile, si affiancano festività lunari legate al principio del divino femminile, chiamate Esbat.
In generale i sabba e gli esbat ricordano la vita del Dio e della Dea, in maniera cerimoniale ed allegorica, con differenze relative alle varie tradizioni religiose.

MARIO CONTINO

Mario Contino | i sabba e le streghe

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